Tempo di libri, la Fiera Internazionale dell’Editoria da giovedì 8 a lunedì 12 marzo

 

Dal nostro corrispondente a Milano Michele Novaga

850 appuntamenti, 1200 ospiti 425 espositori fra case editrici, riviste, associazioni, biblioteche, librerie, enti pubblici e 37 tra sale spazi incontri e laboratori: sono questi i numeri della seconda edizione di Tempo di libri, la Fiera Internazionale dell’Editoria che si svolge a Milano nei 35.000 metri quadrati dei padiglioni 3 e 4 di fieramilanocity da giovedì 8 a lunedì 12 marzo. Cambia la location rispetto alla prima edizione (dalla Fiera di Rho fuori dalla città) e si allunga l’orario (sono previsti incontri anche di sera). Ma soprattutto sembrano essersi placati gli attriti dello scorso anno con il Salone del libro di Torino: l’aria tesa e di sfida sembra aver lasciato spazio alla ragionevolezza tanto che, seppur sempre in competizione tra loro, almeno quest’anno le due fiere sono state organizzate a due mesi di distanza l’una dall’altra (il Salone infatti si terrà dal 10 al 14 maggio) e non a ridosso come nel 2017.

Al centro resta lui il libro, il grande protagonista della cultura italiana. Quell’oggetto che secondo un’indagine Pepe Research che sarà presentata domenica 11 marzo il 46% degli italiani sceglie attraverso il passaparola, il consiglio di un libraio o di un amico ma anche e sempre più influenzato dalla community e dai social. E che rappresenta il prodotto culturale più esportato nel 2017 in Italia per un valore che nei primi nove mesi è di quasi 800 milioni euro, circa tre milioni al giorno (e mezzo milione solo a Milano che rappresenta da sola un sesto del totale nazionale) e che vede anche la Svizzera (oltre a Francia, Stati Uniti, Germania e Regno Unito) tra i principali mercati di riferimento.

Organizzata da La Fabbrica del libro, società costituita dall’Associazione Italiana Editori e Fiera Milano, la direzione della Fiera è affidata ad Andrea Kerbaker ex manager di Pirelli e Telecom e bibliofilo incallito tanto da creare la Kasa dei libri: una struttura di tre piani interamente occupata da 30.000 volumi, installazioni e oggetti dedicati alla lettura. “Da questa edizione mi aspetto che le persone vengano accolte per quelle che sono le loro passioni che possono anche essere diverse da quelle dei libri ma ricomprese in essi. Penso al cinema, alla musica, alle passioni politiche che possono trovare il loro corrispettivo editoriale e librario e quindi girare con piacere in una fiera seguendo il loro filone. Abbiamo cercato di aprire le possibilità di molti fili rossi in modo che le persone più curiose possano sviluppare questo filone di curiosità. E ci sono anche delle iniziative itineranti chiamate “Percorsi d’autore” che vogliono seguire questo filo rosso esattamente come una visita guidata in un museo”, ha dichiarato il direttore Kerbaker alla RSI. E anche la Svizzera sarà presente alla fiera: la trasmissione Turné – il magazine culturale del Quotidiano della RSI condotto da Damiano Realini – sarà alla fiera con un proprio evento dedicato ai libri di successo.

Gli eventi sono stati suddivisi per tema per ogni giorno della fiera. E così il primo giorno (l’8 marzo) è dedicato alle donne, il 9 marzo alla Ribellione, il 10 a Milano, l’11 a Libri e imagine e infine la giornata conclusive del 12 al Mondo digitale preceduti da un incipit la sera del 7 marzo con un reading di Ferruccio de Bortoli, impegnato nella lettura del testo “Chi ben comincia”, di Umberto Eco, che proseguirà con una festa inaugurale durante la quale gli studenti universitari leggeranno centinaia di prime frasi di romanzi famosi. Ma ci saranno anche percorsi dedicati al tema Enogastronomico  (Tempo di Libri A Tavola) alle narrazioni sportive (Bar Sport), al libro antico (C’era una volta il libro) ai prodigi del digitale (Da Gutenberg a Zuckerberg). Infinita la lista dei ospiti e dei partecipanti che vanno da Simona Atzori, a Pupi Avati, da Pippo Baudo a Eva Cantarella, da Sveva Casati Modignani a Paolo Cognetti, da Carlo Cracco a Philippe Daverio, da Concita De Gregorio ad Alan Friedman,  da Milena Gabanelli a Umberto Galimberti, da Fabio Genovesi a Dori Ghezzi, da Peter Gomez, John Grisham, dall’elvetica Michelle Hunziker a Antonia Klugmann, da Serge Latouche, a Dacia Maraini, da Gianluigi Nuzzi a Piergiorgio Odifreddi, da Gerry Scotti a Michele Serra, da Nadia Toffa, a Ornella Vanoni passando da Roberto Vecchioni, Bebe Vio.

 

Per saperne di più

http://www.tempodilibri.it/it/

Milano, Italia 7 Marzo 2018: Tempo di Libri, Fiera internazionale dell’Editoria, Allestimento Stand

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